Tsunami Surfing School: beati i bambini e i novizi
12-03-2007All News
Italy > Lazio > Latina (LA) > Sabaudia
L'associazione Sportiva Tsunami Surfing School di Viale Europa a San Felice Circeo, presidente Paolo Paciacconi e vice presidente Germano Donato, ha organizzato per sabato 10 e domenica 11, presso il Centro Commerciale di Latina, area Il Seminatore, la prima manifestazione del 2007 rivolta a giovani, giovanissimi e principianti di qualsiasi età, che amano il mondo della vela e del mare, dal titolo: 'Beati i bambini ed i novizi'. Dopo l'evento del 16, 17, 18 dicembre 2006 dove ha partecipato alle giornate Telethon, con la manifestazione 'Veleggiando nell'Arte', si ripresenta con delle nuove iniziative sportive che daranno sicuramente slancio alla compagine del Circeo. Con questa presentazione, l'Associazione Sportiva Tsunami Surfing School, attraverso l'Open Bic, vuole avvicinare alla disciplina sportiva i più giovani e i principianti che desiderano entrare nel mondo della vela. L'imbarcazione, prodotta dalla BICSPORT ( Web Site, è d estinata a completare più che a sostituire le flotte di Optimist nelle scuole di vela. L'Open Bic , infatti, è una deriva progettata e concepita per garantire le più alte performance veliche senza rinunciare alla sicurezza . Un prodotto innovativo che si è autocommissionato constatando la mancanza di una barca divertente per prolungare la fase di apprendimento dei ragazzi su Optimist. Sono serviti due anni di messa a punto per arrivare a un prodotto finito ben pensato e destinato a un sicuro successo. Lo scafo è planante con linee spigolose, la larghezza conferisce stabilità e rassicura il principiante. Con un peso massimo di 90 kg, la barca può tranquillamente accogliere due velisti in erba o un adulto. Per limitare il rischio di ingavonare, i volumi a prua sono cospicui. Il pozzetto aperto a poppa lo rende autosvuotante e fornisce un ottimo indicatore sul buon assetto longitudinale dell'imbarcazione.
Chiaramente ispirata al windsurf, la vela dell'Open Bic (firmata Neil Pryde) è realizzata in monofilm con quattro stecche. Il forte allunamento consente un albero corto (3,9 mt. divisibile in due parti), quindi maneggevole per il bambino. Nell'armare, fase fondamentale dell'apprendimento, l'Open Bic risulta estremamente semplice. Ulteriore vantaggio dell'armo senza sartie: la flessione dell'albero in fibra di vetro scarica l'eccesso di potenza della randa sotto raffica. Dal punto di vista pedagogico risultano così evidenti il ruolo delle due manovre secondarie (caricabasso e cunningham, base costituita da un semplice gancio non regolabile in navigazione). Per la deriva a baionetta un segno stampato a forma di freccia indica il bordo di attacco. Le appendici, così come il tipo di armo, sono compatibili con l'attrezzatura standard dell'Optimist. Un'altra chicca per le scuole è la possibilità di stivare le barche a terra impilandole una sull'altra. In navigazione, l'Open Bic si comporta da deriva moderna tipo skiff: nervosa e sensibile alla ripartizione longitudinale e laterale del peso. La barca deve rimanere piatta: con vento sostenuto il timoniere è alle cinghie e ricerca il planning, con poco vento risulta più comodo gestire l'assetto seduto in fondo al pozzetto. Per la costruzione, Bic Sport ha sfruttato la sua lunga esperienza nell'utilizzare il polietilene. Economico, rigido e ultra resistente per un peso che non è più tanto superiore alla vetroresina. Il polietilene, infatti, sta invadendo la vela leggera proprio per queste qualità particolarmente ricercate dalle scuole. Presso la Tsunami Surfig School sita a San Felice Circeo Viale Europa 52, è possibile ammirare e valutare 'in acqua' le performance di questo prodotto.
Il 2007 per l'Associazione sarà un anno molto importante con eventi e manifestazioni sportive di tutto riguardo, come l'attraversata San Felice Circeo – Ponza e quella sul laghetto dell'Eur a Roma. Per saperne di più: Paolo Paciacconi - 0773549022 – 3496094144 Web Site
